L’Angelo, concluso il suo primo incarico sulla terra, fu di nuovo chiamato dalla Divina Procura. Lo attendeva un’altra missione, all’apparenza più frivola, ma, nella sostanza, complessa per la sua delicata natura. Si trattava di scegliere quale fiore tra i fiori fosse da nominare indiscusso protagonista nella rappresentazione annuale per commemorare i defunti.